lunedì 5 gennaio 2009



Gli alberi
sono poesie
che la terra
scrive in cielo

K. Gibran

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanta verità in queste poche ma riflessive parole.

Come non può il mio cuore ricordare tanti immensi indefinibili amori vicini e passati.

Quanto dolore quel mio albero ha vissuto quanto qualche ramo cadeva sulla madre terra per ritornare là da dove era venuto.

Fino alle radici è arrivato quel dolore, ma era scritto nel mio destino che un meraviglioso angelo divino, un maestro di luce colui che è stato in questa vita mio figlio ORAZIO con un semplice ma profondo sorriso avrebbe riacceso quella fiammella, quel fuoco nell’anima e nel cuore. Quel cuore che a volte sa intuire e ogni tanto frammenti d’atavica memoria passata arrivano alla mente risvegliando la coscienza e in questa percezione interiore molte cose diventano più chiare più intuibili, più percettibili, meno soprasensibili e quasi visibili come confortanti e appaganti risposte che illuminano quel sentiero oscuro e meraviglioso che è la vita.

Lucia ha detto...

Benvenuto Raffaele.
Per me un albero ha un significato particolare e mi trasmette "messaggi" che aprono cuore e mente su dimensioni diverse che però come dici tu sono "quasi visibili come confortanti e appaganti risposte che illuminano quel sentiero oscuro e meraviglioso che è la vita".
Grazie del tuo passaggio, un saluto e un buon 2009.

Lucia

Anonimo ha detto...

Carissima Lucia,

Un meraviglioso buon Anno Nuovo al tuo cuore e al cuore dei tuoi cari.

E' vero quello che dici, perchè quell'albero simbolicamente è l'albero della vita a cui tutti siamo legati.

Sai l'universo si mostra in tutte le bellezze del suo creato, ma ancora non riusciamo a leggere nel libro della vita che è impresso in ogni cosa della manifestazione.

Quando qualche cuore illuminato è riuscito a penetrare e a contemplare i segreti del creato allora una profonda trasmutazione alchemica pervade il suo essere fino alla trasfigurazione, all'illuminazione o alla trasmutazione fisica e all’elevazione sino al suo DIO INTERIORE..

m'illumino d'immenso disse un grande

o come nel cantico dell’Anima di San Francesco

Dolce è sentire come nel mio cuore ora umilmente sta nascendo amore! Dolce è capire che non son più solo ma che son parte di una immensa vita che generosa risplende intorno a me dono di Lui del Suo immenso amore! Ci ha dato il cielo e le chiare stelle FRATELLO SOLE E SORELLA LUNA, La madre terra con frutti prati e fiori, il fuoco, il vento, l'aria e l'acqua pura fonte di vita per le sue creature... dono di Lui del Suo immenso amore, dono di Lui del Suo immenso amore!


Quanta poesia, quanta riflessione in queste poche ma illuminanti parole che parlano di CONSAPEVOLEZZA.

Affettuosamente
Raffaele